Non ha ancora raggiunto la vetta, rimane il secondo paperone al mondo, eppure Elon Musk ha scelto come nuova residenza un prefabbricato di soli 37 metri quadrati del valore di appena 50mila dollari. Di certo non è la sua unica proprietà e non ha problemi di spazio negli altri immobili in suo possesso.
É da sempre stato un visionario, adesso immagina di fondare una città spaziale in Texas che chiamerà Starbase, in altre parole l'espansione urbanistica dell'insediamento aerospaziale con rotta su Marte.
Lo scorso 9 giugno, lo stesso Musk descriveva su Twitter la sua nuova "primary home" come una dimora fantastica e, non meno importante, annunciava la messa in vendita della sua unica proprietà a sud di San Francisco, un villa con 9 camere da letto acquistata nel 2017 e ora sul mercato a 37,5 milioni di dollari.
Letteralmente con la testa su un altro pianeta, il colonizzatore di Marte ha deciso di eliminare ciò che considerava superfluo per concentrarsi sulla sua missione spaziale. Da lì la scelta di alloggiare tra le quattro mura di Casita, un'abitazione pieghevole e modulare prodotta dall'azienda di Las Vegas Boxabl che richiede un solo giorno per essere installata.
Con un piccolo dehor recintato e una graziosa cucina ad angolo che si apre sull’area lounge (che comprende anche la zona notte), la casa dove abita Elon Musk è il risultato di un attento esercizio di interior design: monolocale da invidia per alcuni alloggi propinati a cifre stellari nelle grandi città, si presta (forse) a diventare l'unità abitativa della stessa Starbase.
10/07/2021
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